Voglio scrivere questo resoconto in varie parti, quello di oggi sarà più che altro descrittivo, non ci saranno fotografie della città, solamente riflessioni personali in merito a diversi argomenti, più che altro differenze comportamentali tra nord e sud, almeno di quello che ho potuto vedere e rendermi conto.
Iniziamo con il dire che da quando mi sono trasferito in Messico non sono mai uscito dallo satto della Sonora, o meglio, si sono uscito però solo per andare in Arizona, non ho mai messo piede in un altro stato messicano. Ero talmente emozionato che sembravo un bimbo alla sua prima gita a Disneyland (o Gardaland in Italia...)
Il perché di questo viaggio è dettato dall'invito di una collega, maestra d'italiano, che vive a Tehuacán per partecipare ad un ciclo di conferenze per promuovere la lingua e la cultura italiana.
Qui di seguito l'unica foto che presenterò in questo post, alcuni dei membri dell'evento (manca mia moglie che stava facendo foto).
Il 24 Maggio sono partito con la mia dolce metà, siamo arrivati in aeroporto verso le 6 di mattina e tra aereo e corriere siamo arrivati a Tehuacán verso le 6 di pomeriggio (ora locale, c'è da menzionare il fatto che il Messico è talmente grande che esistono diversi fusi orari all'interno dello stesso Paese) pertanto in totale abbiamo viaggiato una decina d'ore, quasi come per arrivare in Europa...
Non nascondo il fatto che sempre mi mancherà la mia terra, sono italiano, orgoglioso d'esserlo però dopo qualche anno vivendo qui in Messico, devo dire che per crescere una famiglia è meglio vivere qui, tra la crisi economica presente in Italia in questi anni, usi e costumi presenti nella regione in cui vivevo, oltre al fatto che non si ha molto tempo libero, ribadisco il fatto che preferisco vivere qui, i bimbi si divertono e condividono molto tempo con i loro coetanei anche fuori dal constesto scolastico. In tutti questi anni sono sempre vissuto nello stato settentrionale che si chiama Sonora (che confina a nord con l'Arizona) ed è uno degli stati più caldi di tutto il Messico, soprattutto la capitale dello stato, Hermosillo, città in cui vivo, dove si raggiungono massime di 50 gradi (e non sono Fahrenheit... sono Centigradi!!!).
Arriviamo al dunque, la prima differenza che ho notato tra Città del Messico con Hermosillo è la notevole differenza di temperatura, mi sembrava di essere tornato in inverno... (l'inverno ad Hermosillo sembra la fine della primavera italiana), avevamo lasciato Hermosillo verso le 7.30 di mattina con una temperatura superiore ai 30 gradi e siamo giunti a Città del Messico con una temperatura gradevole di 22 o 23 gradi.
Arriviamo subito a Tehuacán, posso dire che la città mi è sembrata davvero favolosa, molto pulita, non c'erano quasi persone che buttavano le cose per strada, non ho visto nemmeno tante persone che mangiavano per strada, soprattutto nella piazza, cosa che ad Hermosillo è quasi impossiible visto che è una pratica comune, ci sono tanti posticini che vendono una varietà di prodotti alimentari vari. Un'altra cosa che ho notato è che sul ciglio delle strade di Tehuacán ci sono molte signore che vendono prodotti freschi alimentari come frutta e verdura e queste persone hanno una forma caratteristica di attirare l'attenzione, qui ad Hermosillo semplicemente dicono "muchacho" o "muchacha" invece lì fanno una specie di verso con la bocca che assomiglia che stiano chiamando un cane, una sorta di sibilo. Ho notato inoltre che in generale sia a Tehuacán che a Puebla non ci sono molte persone obese, che abbiano la panzetta o qualche chiletto in più ok, ma di obesi quasi non ne ho visti, a differenza di dove vivo.
Un'altra differenza, questa volta a sfavore, è che in ogni semaforo è installato un apparecchio acustico (suppongo per i ciechi) che sembra un uccellino cinguettando, ed è attivo le 24 ore... Non esistendo apparati di aria condizionata negli alberghi, si dorme con le finestre aperte e questo suono è davvero fastidioso per tutti coloro che, come me, hanno il sonno leggero.
Un'ultima cosa che mi ha colpito è la gradissima quantità di personale della polizia municipale per le strade, ci sono i semafori e nonostante ciò c'è la polizia che dirige il traffico, sinceramente a me sembra uno spreco di risorse, però forse potrebbe essere una strategia per evitare furti nei negozi di quelle vie, in ogni caso un poliziotto ogni 100 metri mi pare eccessivo dal mio punto di vista.
Vorrei menzionare il fatto che parlerò della città di Puebla più avanti, ma non dirò molto perché bene o male è molto simile a Roma, edifici vecchi, tante chiese, piazze ecc.
Sarà che io la penso in modo diverso dagli altri, però per me conoscere un paese, la sua cultura, ecc, non è tanto conoscere l'urbanistica e l'architettonica della città, bensì parlare con le persone, girare per le stradine, mangiare i prodotti tipici, in questo modo puoi capire molto di più di un Paese, ed io sono più che soddisfatto delle camminate fatte per le vie di Tehuacán, magari i miei compagni di viaggio non erano abituati a camminare tanto, però io sì sono contento.
Oltre a mia moglie che mi è rimasta appiccicata un grande saluto ad Akire, Dario, Yumiko ed Arlette, grazie davvero per la vostra compagnia, ed infine un saluto speciale ad Adriano, mio compaesano proprietario della gelateria a Tehuacán.
Un abbraccio a voi tutti.
Questo è quanto, è il mio primo resoconto del mio viaggio, che dire... se avessi l'opportunità ci andrei a vivere a Tehuacán... ha un clima magnifico!
5 comments:
Che bel post! Mi viene voglia di mettermi in viaggio. E' più di un anno che non mi muovo da Aguascalientes ed è un peccato perché il Messico è così grande e bello!
Grande saluto anche a te e tutti !
-Dario - Yumiko
Dario, nel periodo delle ferie, verso Luglio, potresti venire a fare un salto qui in Sonora, così potrai conoscere il vero caldo... ;)
è stato un vero piacere girare per quella piccola città che non conoscevo con voi... ma ti devo dire, che quell'uccello dell'angolo è venuto con me qui a città del messico, ho trovato piumi ogni giorno... io continuo qua nel vero fresco, ma finalmente domani tornerò al calducio umido di veracruz, siete anche benvenuti là :) un abbraccio x tutti, spero rivedervi al più presto possibile! :)
Che bello Luca, è stato un piacere conoscervi e lavorare assieme, una grande esperienza di vita e apprendimento, grazie per condividere la tua conoscenza con voi....
Tehuacán ed io vi aspettiamo con tantissimo piacere!!!
ho detto qusto all'inizio delle conferenzo fin'ora lo dico tutto ne vale la pena!!!
Grazie amico!! Saluti ai figli e Oli (che alla fine lei è stata anche una grande ponente ehehe) grazieeeeeee
Post a Comment